FIRENZE, 9 MAGGIO 2015
PROF. JOSEPH H.H. WEILER
PRESIDENTE
ISTITUTO UNIVERSITARIO EUROPEO
FIESOLE
E’ UN GRANDE PRIVILEGIO POTERMI RIVOLGERE PER LA PRIMA VOLTA, PROSEGUENDO NEL SOLCO TRACCIATO DAI MIEI PREDECESSORI, ALLE AUTORITA’ PRESENTI E A TUTTI I PARTECIPANTI AL FESTIVAL D’EUROPA.
RICORDIAMO OGGI LA DICHIARAZIONE SCHUMAN CHE IN ANNI BUI PER IL NOSTRO CONTINENTE, CON AMBIZIONE E LUNGIMIRANZA, DIEDE AVVIO AL PROGETTO DELL’INTEGRAZIONE EUROPEA.
L’UNIONE ATTRAVERSA UNA FASE PARTICOLARMENTE DELICATA DELLA SUA STORIA. I PRIMI SEGNALI DI RIPRESA ECONOMICA, IN ITALIA E IN EUROPA, PUR NECESSARI PER SUPERARE LA CRISI, NON POSSONO DA SOLI ASSICURARE UNA RISPOSTA ADEGUATA ALLE ASPETTATIVE DEI NOSTRI CITTADINI E INFONDERE MAGGIOR FIDUCIA NEL PROGETTO COMUNE. SERVONO SCELTE POLITICHE LUNGIMIRANTI, PROIETTATE VERSO IL FUTURO, IN GRADO DI RIDARE COERENZA ALLA STRUTTURA DELL’UNIONE E DI RAFFORZARNE LA DEMOCRATICITA’, AVVICINANDO FRA LORO CITTADINI E ISTITUZIONI. L’UNIONE EUROPEA E’ L’UNICA RISPOSTA POSSIBILE ALLE SFIDE CONTEMPORANEE, SIANO ESSE POLITICHE, ECONOMICHE O SOCIALI, VENGANO DALL’INTERNO DEI SUOI CONFINI O SI PRODUCANO ALLE SUE FRONTIERE.
SONO CONVINTO CHE L’ITALIA NON MANCHERA’ DI FORNIRE IL PROPRIO CONVINTO CONTRIBUTO ALLA PROSPETTIVA DELL’UNITÀ POLITICA DELL’EUROPA NEL SOLCO DELLA VISIONE FEDERALISTA DEI PADRI FONDATORI.
E’ CON QUESTI SENTIMENTI CHE DESIDERO SALUTARVI, AUGURANDO PIENO SUCCESSO AI VOSTRI LAVORI.
SERGIO MATTARELLA